PARIGI 2022 Venerdì 1° luglio. Terzo giorno di immersione in questa città meravigliosa. Visto il mega giro di ieri, oggi me la prendo con un po' di calma, e passo lunghi momenti a conversare, sia a colazione che a pranzo, con gli amici cari che ho qui, e che non vedo da tanto tempo. Mi dedico al cuore della città. Dal Village Saint Paul, che conobbi da ragazzina, al Marais, l'immancabile Place Des Voges, altri giardini, piazze, chiese... poi il Museo Picasso, con una bellissima mostra, intima, della figlia Maya.
Il Village Saint Paul .... da così a così
Place des Vosges. Una visita pressoché immancabile ogni volta che vengo a Parigi.
Percorro, attraverso, innumerevoli giardini. E mi colpisce il constatare una nuova tendenza: il giardino "selvaggio", con una grande mescolanza di specie, con piante e fiori sia da giardino che da campo o da orto, e non sempre perfettamente potate e curate, come si faceva un tempo (e da noi si fa tuttora) con le aiuole dei parchi pubblici.
Visita al Museo Picasso. Uno sguardo intimo, familiare, dietro le quinte.
Maya, vista da Pablo
Pablo e i giocattoli per la figlia
Nuovamente, nel Marais, attraverso l'antica zona ebraica. Qui la scuola dalla quale vennero deportati 260 allievi.
... il famoso umorismo ebraico! :D La prima è spettacolare. (Vignette nella vetrina di un negozio).
|