DIARIO DI VIAGGIO - EGITTO - 2008/2009 Eccomi in partenza. Già, con braccio al collo! Il 7 dicembre, in montagna, mi sono rotta il capitello radiale (mai sentito prima..) e ho tenuto il gesso due settimane. Per partire me lo tolgono il 22 dicembre, metto un tutore che mi costa una cifra (due pezzi di ferro e un po' di stoffa... 180 euro!!???) Vabbè, almeno si parte! Visto che ovviamente suona dappertutto, credevo di passare per terrorista, invece.. macché. Riscuoto molta solidarietà, e come viaggiatrice solitaria trovo subito altri viaggiatori con cui farsi compagnia tra un aereo e l'altro. 24 dicembre, h.15. Bologna - Roma. Poi attesa di circa 5 ore, con solo bagaglio a mano, visti i recenti casini di Alitalia (...e io a settembre ho prenotato con Alitalia...). Questa foto, col mio cellulare, me la fa Rossano: viaggiatore solitario verso Puket, impietosito dalle mie protesi! E ci facciamo un sacrosanto brindisi. In serata, volo Roma-Cairo. Un po' di ritardo ma tutto bene. Quando arrivo, lì sono le 3 di mattina. Trovo Sylvana, che non ho più visto dal 2006. Con lei passiamo il Natale in famiglia, con i suoi nipoti e nipotini, le spose siriane che hanno preparato meravigliosi piatti mediorientali.
26 dicembre: visita al grande, bellissimo, strapieno di gente... MUSEO EGIZIO. Tappa fondamentale, del resto, prima dell'incontro con la Valle del Nilo e le sue antiche genti.
In serata, prendiamo il treno che ci porterà a Luxor. Che meraviglia! Mai viaggiato in vagone letto. Servizio ottimo. La cena è sicuramente MOLTO meglio di quella di Alitalia !!! Sopra, al Cairo. L'interno del vagone e lo steward. La cabina (foto mossa ma mi piace lo stesso!)
Mattino successivo: arrivo a Luxor. Che bello, per una volta, viaggiare tutto-organizzato! Il responsabile di zona della compagnia ci viene a prendere alla stazione, ci accompagna al battello dove prendiamo la camera e depositiamo i bagagli, e senza perdere tempo cominciamo le nostre visite nei luoghi degli antichi egizi. Quelle cose che ti fanno tornare con la memoria a ricordi delle scuole elementari, o ai documentari di papà e figlio Angela. Ma visti dal vero... tutta un'altra storia!!!
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