Non è un hobby casuale. E' una scelta di campo. Una filosofia e uno stile di vita. Come lo era l'insegnamento Gandhiano che insisteva sull'uso del telaio tradizionale, perché questo implicava la conservazione della proprie radici, il non fare uso di mezzi e strumenti venuti da lontano, e che avrebbero meccanizzato (alienato) la vita quotidiana. Oltre a stravolgere il mercato e i rapporti di potere. Lavorare lentamente, assaporando un punto dopo l'altro, una fila dopo l'altra. Una scelta molto vicina a quella di chi si fa il pane in casa, o di chi coltiva l'orto.
Ora... mi sono divertita a giocare con le mie produzioni, fissandole sull'immagine, con amiche e parenti come modelle.
|