BERLINO

Arriviamo nella grande città tedesca alle 6 di domenica mattina. Parcheggiamo e inforchiamo le biciclette, godendoci così una metropoli deserta. Avrei voluto venire qui già molti anni fa, invece è la prima volta. Stupenda. Anche per le tante mostre, tutte estremamente ben fatte, molte a cielo aperto, in ricordo del MURO. Quest'anno infatti cade il ventennale dalla sua caduta. Giorno indimenticabile.

E alle 6 di mattina, davanti alla grande Porta di Brandeburgo, ci capita subito un flash pazzesco: questo gruppo di monaci buddisti, in preghiera. Un'immagine mistica, in un luogo che poche ore dopo vedremo gremito di gente rumorosa. 

  

Pedaliamo davvero tutto il giorno. Facciamo decine di km, per cercare di vedere il più possibile, nell'unico giorno che passeremo qui. I luoghi del muro, il museo del cinema (...più bello quello di Torino, in realtà), il quartiere del famoso Zoo, i giardini reali, e naturalmente il vasto centro città, un tempo parte della Berlino est. Nella zona nuova, con il grande progetto realizzato da Renzo Piano, ci imbattiamo in un pazzesco, chiassosissimo ... raduno internazionale di amanti di Harley Davidson (non è decisamente il genere di fauna...). 

L'Isola dei Musei

  

 

 

 

  

I pezzi rimasti del muro, sono stati dipinti da artisti di tutto il muro. PER NON DIMENTICARE.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

Il Check point Charli. Qui, il Muro è diventato business.... No comment.

 

   

 

 

  

 

Una giraffa fatta unicamente con migliaia di piccoli Lego (lo so Francesco che la vorresti anche tu!)

Sopra e sotto: Market platz

  

IL MEMORIALE DELL'OLOCAUSTO

  

 

Nuovi risciò per turisti: impatto 0 !

  

 

 

 

Pezzi di Muro ovunque 

 

 

 

Ciao Berlino!

Foto di Francesco Filippi