Novembre 2011. In occasione della loro assemblea d'autunno, i soci di Servas Porte Aperte proseguono il loro cammino di formazione sui luoghi dei grandi pacifisti italiani. Dopo Aldo Capitini a Perugia e Assisi, è ora la volta del grande Danilo Dolci, che tanto contribuì alla trasformazione della Sicilia degli anni 50, con il suo metodo partecipativo, maieutico. Per saperne di più: www.servas.it su Danilo, il sito ufficiali www.danilodolci.it
La diga di Iato, realizzata con le lotte dei contadini, sostenuti da Danilo Dolci, negli anni '50
A Trappeto, il Comune ci offre un buffet, per ringraziarci di questa visita in onore di Danilo, che davvero li gratifica e rincuora.
La stazione in cui lavorò il padre del giovane Danilo. Qui, tutto ebbe inizio.
Speriamo che questi luoghi, prima o poi, vengano restaurati, e non se ne perda la memoria.
Luigi Uslenghi (a sn) fondatore di Servas Italia e (al centro) l'Assessore alla cultura del Comune di Trappeto.
La scuola per i bambini. Costruita da Danilo e dalla gente del posto, fuori dall'abitato, in mezzo alla natura.
In visita alla scuola, il gruppo Servas accolto e intervistato dalla TV locale.
Qui sotto, il sindaco di Partinico.
Festa di Halloween!
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