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Domenica 28 maggio 2017. Da Pietrasanta a Sant'Anna di Stazzema. Un viaggio nella memoria, per ricordare, per cambiare.
Lorenzo, Pasquale, Antonella. Movimento Nonviolento ben rappresentato.
Insieme a Lorenzo č Claudia Buratti, avvocato. Una delle persone la cui vita č stata segnata dalla strage di S.Anna, nella quale perse la vita la sorella del papā, che allora aveva 12 anni. Claudia ha dedicato la sua vita al recupero della veritā sui fatti di S.Anna e alla conservazione della Memoria.
Salendo a S.Anna di Stazzema da Pietrasanta, si passa anche per Valdicastello, luogo natale di Carducci. Questa zona della Toscana, ha visto la vita e la creazione di menti tra le pių alte della cultura italiana. Non molto lontano da qui č la casa di Puccini, a Torre del Lago, e quella di Pascoli a Castelvecchio. Gli stessi luoghi, la storia ce lo insegna ogni giorno, possono diventare paradiso o inferno, a seconda delle scelte e azioni di noi umani.
Lungo il cammino, leggiamo brani dal libro di Lorenzo Guadagnucci: Era un giorno qualsiasi.
Poco dopo Valdicastello, parte la mulattiera che porta a S.Anna di Stazzema. Quella era l'unica strada esistente durante gli anni della guerra, e gli sfollati la percorrevano con tutte le loro masserizie. Quelle che erano riusciti a prendere, lasciando le loro case.
Un sentiero antico, lastricato, un tempo usato da chi lavorava nelle miniere di ferro.
Le antiche miniere, che hanno dato lavoro a tanta gente, per generazioni.
L'antico mulino. Una delle tante case razziate e violentate dal furia delle SS, il 12 agosto del '44.
La roccia ferrosa di questa montagne, che un tempo dava lavoro e pane a tante famiglie.
Pasquale Pugliese (sopra) storico segretario nazionale del Movimento Nonviolento.
Arrivati a destinazione. Ecco il lavatoio di S.Anna di Stazzema. Dove tante donne lavavano e parlavano, ignare dell'orrore che avrebbero dovuto conoscere poco tempo dopo.
Claudia Buratti, mentre spiega i dettagli su come avvenne l'eccidio al lavatoio.
L'edificio sullo sfondo, č il Museo storico di S.Anna http://www.santannadistazzema.org/sezioni/il%20museo/
Doppia Via Crucis: cristiana e laica.
Toccante questo abbinamento di Via Crucis cristiana e laica. A ricordarci quante volte l'umanitā sia crocifissa. Ogni giorno, ovunque, in mille modi.
Un posto meraviglioso. All'orizzonte le isole toscane e la Corsica. A sud la Versilia e il lago di Massaciuccoli. A est le splendide Apuane.
Claudia, sul luogo in cui una bambina di 12 anni fu uccisa. Quella bambina che avrebbe dovuto diventare la sua zia.
Quello che rimane, della casa dove nonna Elena e papā Alberto avevano cercato rifugio.
Il Museo storico
La mostra - che č anche un libro - di Oliviero Toscani: I bambini ricordano.
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