Marzo 2005. Okay, non scrivo da un sacco di tempo, molti reclamano mie news!!! Scusate! In effetti, non mi succede quasi mai di restare così tanto senza scrivere. L'ultima lettera è di gennaio. Il fatto è che sono successe tante cose... Inoltre, da gennaio abito in una casa di campagna, a 20 km da N'Djamena. Cioè: più che una casa è un'abitazione tradizionale, senza acqua corrente né elettricità, e questo ha per forza di cose abbreviato i miei tempi di lavoro al computer, per le cose personali che faccio fuori dall'ufficio. Cose da raccontare naturalmente ne avrei molte, ma soprattutto tante foto da mettere. A febbraio sono stata invitata a fare le riprese con la telecamera al matrimonio di una coppia del sud, a N'Djamena. Questi matrimoni durano 3 giorni! Per cui mi ha presa parecchio, alcuni riti sono alle 6 di mattina, quindi è stato un po' faticoso ma certo molto interessante, e il materiale digitale da elaborare per poi mettere delle foto nel sito, è tanto! (E ovviamente tutto questo ha bisogno di elettricità). Nelle ultime 3 settimane poi mi sono presa un periodo di vacanza, perché ci tenevo molto a partecipare al Fespaco, la biennale del cinema africano che si tiene da anni a Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso (vedere il sito www.fespaco.bf ) . E' stato bellissimo! Sia il festival, sia viaggiare tra Burkina e Benin. Ho scoperto due paesi africani per me nuovi, e più giro per l'Africa, più mi rendo conto dell'ignoranza che abbiamo verso questo continente immenso, che la maggior parte considerano quasi come fosse un monolito, e invece ogni volta che ci si sposta anche solo di piccole distanze, si trovano mondi completamente diversi. Va da sé che anche qui... ho raccolto una marea di immagini, e che quindi questo lavoro si aggiunge a quello del matrimonio! Il Festival, l'architettura delle diverse etnie, il lavoro degli artigiani, il palazzo reale di Abomey, le palafitte di Ganvié, i simboli del vudu,.... Abbiate pazienza, e tra un po' di tempo troverete tutto ciò! Intanto, devo rimettermi a lavorare. Un abbraccio a tutti. So che lì è cominciata la primavera, che è una delle poche cose che mi mancano dell'Italia quando sono via! Ciao, Silvia
|